Pubblichiamo un’omelia di don Giacomo Tantardini tenuta in occasione della celebrazione eucaristica della Solennità della Pentecoste il 30 maggio 2009
Celebriamo oggi la Pentecoste, cinquanta giorni dopo la Pasqua del Signore, quando si compie la promessa che Gesù aveva fatto ai suoi di inviare il suo Spirito. Celebriamo questa festa domandando che lo Spirito di Gesù, lo Spirito Santo rinnovi, purifichi i nostri cuori. Chi non ha lo Spirito di Cristo non gli appartiene.
Per appartenere a Gesù occorre il suo Spirito, occorre che la sua grazia, che il suo amore abbracci il nostro povero cuore. La parola grazia indica la realtà stessa dello Spirito Santo e la parola carità indica la realtà stessa dello Spirito Santo.
Per appartenere a Gesù occorre che la sua grazia, che la sua carità ci attirino a Lui… Nemo venit nisi tractus, nessuno va a Gesù, nessuno viene a Gesù se non è attirato da Lui. Nessuno va a Gesù se non sperimenta il diletto di andare a Lui. Ipsa suavitas… la stessa dolcezza di andare a Lui è la stessa dolcezza di essere attirato da Lui. Se il Signore non dona questa dolcezza, se il Signore non dona il piacere di essere attirati, se il Signore non dona la gioia di essere attirato, nessuno può andare a Lui.
Nessuno va a Gesù, nessuno va a Lui se non è attirato. Lo Spirito Santo è l’attrattiva di Gesù. Questa che è, secondo me, l’espressione più bella che Giussani ha detto: “l’attrattiva Gesù”. Lo Spirito Santo è l’attrattiva Gesù, è la sua attrattiva, è il suo diletto, è il suo godimento, è la felicità del suo incontro, è la felicità del suo farsi vicino, è la felicità del suo abbraccio.
Chiediamo adesso, per questi bambini, che attraverso il battesimo questa grazia – questa attrattiva che è posta nel loro cuore – si rinnovi. Che si rinnovi possibilmente ogni giorno e ogni istante, che si rinnovi per noi, che il nostro cuore, che il nostro povero cuore si commuova, si commuova abbracciato da questa dolcezza.
Veni, Sancte Spiritus, veni per Mariam. In Maria, nella Madonna, questa dolcezza è stata di ogni istante. In Maria, nella Madonna, questa attrattiva, questo abbraccio, questo essere amati è stato di ogni istante, dall’eternità del disegno di Dio e per ogni istante della sua esistenza.
Chiediamo che anche per noi l’attrattiva Gesù rinnovi, purifichi e rinnovi il nostro povero cuore; chiediamo che avvenga anche per noi che l’attrattiva Gesù abbracci il nostro povero cuore.