«Siamo tutti in un periodo di attivismo esteriore, dove vogliamo fare tutto noi. È anche comprensibile, l’impegno è una cosa buona, ma si dimentica facilmente la dimensione mistica, la dimensione della contemplazione… è proprio così… il punto dove entra Dio nelle nostre azioni. Quindi io penso che una funzione della fede dovrebbe essere proprio anche liberarci da un attivismo unilaterale, di aiutarci a trovare il silenzio e il raccoglimento e così aprirci alla grazia». Così il cardinal Joseph Ratzinger, attuale papa emerito, in un’intervista a Rai 3 del 22 settembre del 1998. Parole ancora di attualità, nelle quali ci si può imbattere scorrendo le pagine di 30Giorni dell’epoca.
Luca Romano